Meglio conosciuto con i soprannomi Dimebag Darrell e Diamond Darrell (quest’ultimo lo usò solo in giovane età), Darrell Lance Abbott è stato un chitarrista heavy metal statunitense, co-fondatore insieme al fratello batterista Vinnie Paul, dei Pantera.
È stato ucciso da uno dei suoi fan durante un concerto l’8 dicembre 2004, ecco perché ci troviamo a raccontare la sua storia e a commemorarlo proprio oggi. 24 anni prima a John Lennon toccava la stessa sorte.
I primi anni
Darrell Lance Abbott nacque il 20 agosto 1966 a Dallas, in Texas. Suo padre, Jerry Abbott, era il proprietario di un importante studio di registrazione, il Pantego Sound Studios.
In questa struttura, il giovane Darrell e suo fratello Vincent Paul (in arte Vinnie Paul), hanno potuto assistere alle sessioni di prove e alle registrazioni di molti chitarristi Blues. Ace Frehley, chitarrista dei Kiss, presto divenne l’idolo del giovane Abbott.
Affascinato dallo stile di questi musicisti, Abbott imparò presto a suonare e chiese al padre uno strumento musicale in regalo, insistendo con il supporto del fratello. Il padre comprò ai ragazzi una batteria che i fratelli cominciarono a suonare insieme. Darrell, però, vedendo suo fratello molto più abile di lui con la batteria, decise di chiedere al padre un nuovo strumento, ovvero una chitarra, così da poter finalmente emulare il suo idolo Frehley.
Questa storia ricorda tantissimo quella dei fratelli Van Halen, ma lì c’era di mezzo il pianoforte al posto della batteria.
Darrell iniziò a perfezionare il suo stile musicale da autodidatta. Diventato abbastanza capace, fu presto affiancato dal padre nei concorsi regionali per chitarristi. Fu grazie ai soldi guadagnati nei concorsi che il giovane Darrell riuscì ad acquistare il numero necessario di strumenti a finanziare il suo primo gruppo musicale, i Pantera.
Influenze musicali
La prima e più importante influenza musicale di Dimebag Darrell, come abbiamo detto prima, è stato Frehley dei Kiss. Invece, per quanto concerne la prima canzone che il musicista ha imparato, tuttavia, è stata “Smoke on the Water” dei Deep Purple.
In diverse interviste il chitarrista ha aggiunto tra le sue ispirazioni anche Black Sabbath, Van Halen, Judas Priest e Iron Maiden.
Nel caso specifico dei Black Sabbath, Darrell ammirava in particolare Tony Iommi. Darrell si ispirò così tanto che in molte canzoni dei Pantera è facilmente ascoltabile uno stile musicale simile a quello di Iommi. Infatti, ha spesso rivisitato, oltre al suo stile unico, cadenze simili, riff, uso del pedale e delle distorsioni.
Nel caso specifico dei Van Halen, degna di nota è stata anche la sua stima per Eddie Van Halen. Dimebag Darrell ha affermato più volte che che nella sua adolescenza ha cercato di emularlo apprendendo varie tecniche conosciute dai chitarristi (come il tapping ).
Altri chitarristi che hanno influenzato il suono di Darrell e dei Pantera sono Ted Nugent, Randy Rhoads, Rusty Burns, Jimi Hendrix e Pat Travers. Inoltre, ammira musicisti più contemporanei come Kerry King degli Slayer, Zakk Wylde dei Black Label Society, James Hetfield e Kirk Hammett dei Metallica, Peak Tommy Victor, Headphones Page Hamilton, Mark Tremonti e Vito Rulez dei Chauncy.
Tuttavia, le sue influenze non si limitano al genere metal, ma spaziano anche al blues e al country, con nomi come BB King, Robben Ford, Johnny Cash e Kenny Rogers, tutti artisti che aveva visto esibirsi in gioventù.
La nascita dei Pantera
Il gruppo nasce con Darrell e il fratello Vinnie nel 1981, con la nomina del giovane bassista Rex Brown e del cantante Terry Glaze. Durante i primi anni in cui è stato attivo in questa band, Darrell Abbott è apparso durante gli spettacoli con il nome d’arte di Diamond Darrell.
La band, dopo un periodo di apprendistato, debutta ufficialmente nel 1983 con l’album Metal Magic. In questo disco i Pantera offrono al pubblico un sound glam metal con evidenti influenze di Kiss, Van Halen e Judas Priest, e una base ritmica semplice ma veloce e urgente.
Dopo una serie di piccoli concerti, la produzione del gruppo continuò, grazie all’etichetta discografica Magic Records Metal di proprietà del padre Jerry Abbott, da cui uscirono lavori modesti come Jungle Projects (1984) e I’m the Night (1985) per cui il non ancora diciottenne Darrell Diamond riuscì ad acquisire fama negli States.
Con l’ingresso dell’istrionico cantante Phil Anselmo al posto di Glaze, nel 1988 esce l’album Power Metal. Il suono della band è stato notevolmente accelerato e rafforzato, grazie a nuove influenze musicali di Megadeth, Metallica e Slayer.
Nasce Dimebag Darrell
Con il quinto album, lo storico Cowboys from Hell (1990), i Pantera mettono da parte il genere glam per un thrash molto personale e aggressivo, dominato dai riff di Darrell, che nel frattempo aveva assunto un nuovo nome d’arte, Dimebag Darrell, nato da un ricordo d’infanzia del musicista.
Il successivo album dei Pantera, Vulgar Display of Power, uscì nel 1992 e consolidò il successo del gruppo. Nel 1994 uscì Far Beyond Driven; il disco ha mantenuto le aspettative dei fan e ha venduto molte copie in tutto il mondo, segnando l’ascesa del gruppo nell’Olimpo dei metallari.
Dal 1995 l’unità del gruppo è stata afflitta da vari disaccordi tra i membri, in particolare a causa dell’eccessivo uso di droghe del cantante Phil Anselmo. I Pantera, mettendo da parte le controversie, tornarono allo studio di registrazione del 1996, producendo The Great Southern Trendkill.
Poco dopo l’uscita dell’album, Anselmo venne ricoverato in coma a causa di un’overdose di eroina. Dopo essersi miracolosamente ripreso, fu costretto da Dimebag e Vinnie Paul a giurare di non usare mai più droga, sotto minaccia di espulsione dal gruppo.
Nel 1997 Anselmo, ormai completamente sano, decise di allontanarsi dai compagni per dedicarsi a vari progetti al di fuori dei Pantera.
Abbott e Rex Brown decisero quindi di fondare anche un progetto esterno al gruppo, che si chiamava Rebel Meets Rebel e si basava su un sound che si colloca tra il country e l‘heavy metal.
La fine dei Pantera e il nuovo gruppo di Dimebag Darrell
Nel 2000 la band mise insieme un nuovo album intitolato Reinventing Steel ma non ottenne il successo dei dischi precedenti, alimentando così nuovi conflitti all’interno del gruppo, questa volta legati al suono.
Come risultato di questi disaccordi, Phil Anselmo tornò ancora una volta ai suoi piani, mentre Abbott decise di prendersi del tempo nella speranza di un cambiamento di idea del cantante. Questo fatto non avvenne mai, per questo i fratelli Abbott annunciarono lo scioglimento dei Pantera nel 2003.
In seguito allo scioglimento si scatenò una vera guerra di parole tra Anselmo e Abbott; la lotta si sviluppò nelle riviste di settore a suon di dichiarazioni violente. Vinnie rincarò la dose e negli ultimi anni Dimebag Darrell incolpò Phil Anselmo per un suono che non gli piaceva e che aveva spinto i Pantera ad uno stile diverso che non li rappresentava totalmente e che quindi aveva provocato la scissione. Anselmo negò tutte queste parole, e attirò suo malgrado nel conflitto il bassista Rex Brown, che decise di schierarsi dalla parte di Anselmo, lasciando così definitivamente sospesa la situazione.
Dopo quasi un anno di inattività, durante il quale Dimebag Darrell era apparso in alcuni dei dischi degli Anthrax, i fratelli Abbott fondarono un nuovo gruppo, i Damageplan, insieme al cantante Patrick Lachman e il bassista Bob Zilla. Il loro primo album è uscito nel 2004 con il titolo New Power ed è stato un grande successo, raggiungendo il numero 37 nelle classifiche statunitensi.
L’omicidio di Dimebag Darrell
L’8 dicembre 2004, durante un’esibizione in Ohio nel tour promozionale del nuovo album, Dimebad Darrell viene ucciso sul palco da un ex militare, Nathan Gale. L’omicida colpisce altre tre persone: Nathan Bray, che assisteva al concerto, Erin Halk, un dipendente del club, e Jeff “Mayhem” Thompson, che sono responsabili della sicurezza dei Damageplan. Nella sparatoria sono rimasti feriti anche il tecnico John “Kat” Brooks e il direttore del tour Chris Paluska.
La vicenda si è conclusa con la morte dell’assassino, colpito da un agente di polizia sul posto.
La ricostruzione della tragedia, effettuata dalla polizia locale, ha descritto la scena: la sparatoria è iniziata proprio all’inizio del concerto. Nathan Gale, secondo un testimone, apparentemente riuscito a salire sul palco, ha sparato ai musicisti. Secondo quanto riferito, sono stati sparati un totale di una quindicina di colpi, uccidendo diverse persone tra cui Dimebag Darrell.
Quando la sicurezza e il pubblico sono saliti sul palco per fermarlo, Gale ha sparato loro, uccidendo le guardie Thompson e Halk e ferendo Paluska. Gale ha quindi preso in ostaggio il tecnico Brooks. Nel frattempo, l’infermiera Mindy Reece ha provato a rianimare Dimebag Darrell praticandogli la respirazione bocca a bocca.
Secondo alcuni testimoni Bray fu colpito mentre cercava di prestare soccorso al musicista. Al primo segno del movimento di Brooks, un poliziotto del Columbus Center, James D. Niggemeyer, ha sparato all’omicida colpendolo alla testa.
Nel maggio 2005, il poliziotto Niggemeyer dovette difendersi dall’accusa di omicidio ma l’assoluzione arriva presto. In molti si sono chiesti il motivo del folle gesto di Gale. Si dice che la scintilla del massacro sia dovuta alla recente rottura dei Pantera o alla faida pubblica tra i fratelli Abbott e Phil Anselmo.
Un’altra ipotesi consolidata spiega che Gale, a causa della schizofrenia che lo affliggeva, immaginava che Darrell avesse copiato alcune delle canzoni, e quindi decise di punirlo con la morte.
Quello che sembra ormai certo é che l’obbiettivo di Gale erano proprio i 2 fratelli Abbott. Gale si precipita verso Dimebag e spara a distanza ravvicinata 4 colpi urlandogli qualcosa che un presente afferma: “hai distrutto i Pantera”.
La leggenda
Il funerale
Il funerale del chitarrista si è svolto in un’atmosfera speciale e con la partecipazione di molti artisti famosi. Eddie Van Halen ha suonato un assolo alla cerimonia e ha messo una chitarra nella bara del chitarrista.
Alla fine delle celebrazioni della città, Darrell Lance Abbott è stato sepolto ai Moore Memorial Gardens di Arlington in una bara dei KISS. Sulla sua lapide, anch’essa riccamente decorata, c’era un’iscrizione:
“Egli venne per fare rock…
e lo fece come nessun altro
con un cuore due volte la misura del Texas,
il nostro amato
fratello, compagno, guida,
idolo e amico…
Ti amiamo Dime…
finché non ci incontreremo ancora”
Nei giorni successivi alla morte di Dimebag Darrell molti artisti decisero di estendere un tributo al chitarrista. L’elenco è lunghissimo. I principali erano Tony Iommi, Ozzy Osbourne, Ronnie James Dio, i Motörhead, gli Slayer, i Fuck, Zakk Wylde, Ted Nugent, Rob Halford, Sebastian Bach, Van Halen, Mike Portnoy, i Sepultura, i Metallica, Dave Mustaine, gli Skid Row, Marty Friedman, Brian May, Machine Head, Mötley Crüe e Rob Zombie.
Aesthetics of Hate
Il 14 dicembre, solo 6 giorni dopo l’omicidio, un articolo in un sito che si dichiarava conservatore, dal titolo ‘Aesthetics of Hate: R.I.P. Dimebag Abbott, and Good Riddance’, afferma che é uno scandalo il tributo a Mr Darrell. Viene definito ignorante, sub-umano come i suoi fan e che l’heavy metal come il rap non sono musica. E questa é la versione edulcorata di ciò che é stato scritto da un tizio senza talento il cui nome emerge non per capolavori che resteranno nella storia, ma per aver dato del sudicio e liberale ad un musicista del Texas! dopo la sua tragica scomparsa.
Le reazioni a questo scritto non tardarono. In primis, Rob Flyn scrisse con i suoi Machine Head: ‘Aesthetics of Hate’. I fan naturalmente fanno quadrato per difendere le loro posizioni. Questo clima insieme alle circostanze epiche che hanno accompagnato gli ultimi istanti delle vita di Dimebag Darrell, l’hanno fatto entrare nella leggenda.
Il tributo a Dimebag Darrell
Entrambe le aziende di chitarre che hanno supportato Dimebag nella vita, Washburn e Dean, non solo hanno ripubblicato il suo modello distintivo, ma hanno anche rilasciato linee speciali con variazioni delle chitarre che aveva usato. Entrambi i pedali MXR e Jim Dunlop hanno messo in vendita modelli tributo di effetti che aveva usato in vita, nonostante nessuna delle due società fosse stata ufficialmente approvata da lui mentre era in vita.
Il 17 maggio 2007 Dimebag Darrell diventa parte della Rockwalk Hollywood, galleria dedicata alla memoria di quegli artisti che hanno contribuito a tracciare in modo significativo e duraturo la crescita e l’evoluzione del rock ‘n’ roll. Per l’evento viene realizzato un busto in bronzo del chitarrista, che si trova lungo il tunnel accanto a monumenti di artisti come Jimi Hendrix, Eric Clapton, Carlos Santana, Johnny Cash, Van Halen, Bonnie Raitt, Jerry Lee Lewis, Carl Perkins, Marvin Gaye, James Brown, Brian Wilson, Stevie Wonder e John Lee Hooker.
Sempre nel 2007 la seconda tappa del famoso Download Festival si intiolava “The Dimebag Darrell Stage”. Sul palco il fratello di Dimebag Darrell, Vinnie Paul, con la sua nuova band, gli Hellyeah.
Nel 2021 giunge la notizia che l’Alrosa Villa, il locale dove Dimebag Darrell ha perso la vita insieme ad altre 4 persone verrà demolito per avviare la costruzione di appartamenti.
Dimebag Darrell ha lasciato un segno indelebile nella storia del metal con i Pantera poi Damageplan. Le composizioni di Dimebag testimoniano un acuto senso del riff, con un suono riconoscibile tra tutti. In Spagna, c’è un festival dedicato chiamato Dimefest dove le band metal tradizionali non suonano altro che canzoni dei Pantera e dei Damageplan
E testimoniano tutte le diverse qualità del chitarrista, a livello ritmico, di cruda energia cruda e uno spontaneo talento per la melodia.
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