Il 17 novembre in Italia si celebra il Giorno del Gatto Nero. L’iniziativa è stata lanciata nel 2007 dall’Associazione Italiana per la Protezione degli Animali e dell’Ambiente (AIDAA) per ridurre il numero di gatti neri uccisi per superstizione.
Perché il gatto nero?
Si ritiene che i gatti neri portino sfortuna in molte culture. In tutta Europa, sono stati associati alla stregoneria per secoli. Nel Medioevo, i gatti neri furono uccisi con l’accusa di essere compagni di streghe. Sebbene la caccia alle streghe sia finita molto tempo fa, molte persone pensano ancora che i gatti neri portino sfortuna.
Secondo l’AIDAA, circa 60.000 gatti neri vengono uccisi ogni anno in Italia da cittadini superstiziosi. Alcuni gatti vengono anche uccisi come parte di rituali di magia nera eseguiti da gruppi satanici, specialmente la notte di Halloween. Inoltre, i gatti neri hanno meno probabilità di essere adottati dai rifugi e i primi a subire l’eutanasia perché nessuno li vuole.
Il 17 novembre si celebra il Black Cat Day, perché la maggior parte dei gatti neri viene uccisa intorno ad Halloween (tra la fine di ottobre e l’inizio di novembre) e il numero 17 è considerato sfortunato in Italia. La giornata di sensibilizzazione è caratterizzata da conferenze, mostre e altri eventi che mirano a combattere la superstizione e proteggere i gatti neri.
Nel resto del mondo le date cambiano per celebrare il gatto nero: in Gran Bretagna, ad esempio, è il 27 ottobre e negli USA la Royal Society for the Prevention of Cruelty to Animals (RSPCA: prima organizzazione per il benessere degli animali fondata al mondo) ha dichiarato il 17 agosto la Giornata internazionale del gatto nero (Black Cat Appreciation Day). La paura delle streghe è scomparsa tuttavia, purtroppo, alcune stupide superstizioni sono rimaste. Pertanto, il gatto nero viene più spesso abbandonato e rimane più a lungo nei rifugi rispetto alle sue controparti a pelo chiaro. La giornata internazionale istituita il 17 agosto dalla RSPCA vuole veicolare un messaggio essenziale: non c’è motivo razionale per non adottare un gatto nero.
Ma la sfortuna ha generato un’altra giornata dedicata al gatto:
La Festa del gatto
In Italia la Festa Nazionale del Gatto si celebra il 17 febbraio. Nel 1990 la giornalista Claudia Angeletti propose un referendum tra i lettori della rivista “Tuttogatto” per stabilire il giorno da dedicare a questi animali. La signora Oriella Del Col propose la data del 17 febbraio con queste motivazioni:
- Febbraio è il mese del segno zodiacale dell’Acquario, conosciuto per essere simbolo degli spiriti liberi ed anticonformisti. Ed é risaputo che i gatti non amano sentirsi oppressi da troppe regole;
- Febbraio, tra i detti popolari, veniva definito “il mese dei gatti e delle streghe” collegando in tal modo gatti e magia;
- il numero 17, nella tradizione italiana, porta sfortuna così come il gatto nero;
- il numero 17 é ritenuto porta sfortuna perché l’anagramma del numero romano XVII (17) é “VIXI” ovvero “sono vissuto”, di conseguenza “sono morto”. Ma non é così per i gatti che, secondo leggenda, possono vivere 7 vite! Se il gatto é britannico, anche 9!
- il numero 17 diventa quindi “1 vita per 7 volte”.
Ma esiste una giornata mondiale del gatto? Ebbene sì!
Il Giorno Internazionale del Gatto
Questa celebrazione è stata lanciata nel 2002 dal Fondo internazionale per il benessere degli animali (IFAW) con l’obiettivo di prendersi cura e proteggere i diritti dei felini. Molti Paesi hanno coltivato l’idea su propria scala e hanno aggiunto una giornata nazionale del gatto a questo evento globale. Ad esempio, è prevista per il 17 febbraio in Italia e Polonia, il 22 febbraio in Giappone, il 1 marzo in Russia e il 29 ottobre negli Stati Uniti. Ma noi la celebriamo oggi, nel giorno in cui è nata ufficialmente 20 anni fa.
Come è nato il Giorno Internazionale del Gatto?
Partiamo raccontando che cosa fa l’International Fund for Animal Welfare (IFAW), che abbiamo menzionato qualche riga fa. L’IFAW è stato fondato in Canada nel 1969 dall’attivista gallese Brian Davies. Quello stesso anno segnò la prima grande azione dell’organizzazione: porre fine alla caccia commerciale di cuccioli di foca sulla costa canadese. Presente in più di quaranta Paesi, l’IFAW è un’organizzazione globale senza scopo di lucro la cui missione è salvare, prendersi cura e liberare gli animali, nonché ripristinare e proteggere i loro habitat naturali.
Inizialmente, l’International Cat Day è stato creato dall’IFAW per incoraggiare i proprietari e gli appassionati di felini a celebrarli e prendersi cura di loro. In questa occasione, le organizzazioni per la protezione e l’accoglienza dei gatti vengono spronate ad avviare azioni per promuovere l’adozione dei gatti. Dall’avvento di Internet, i fan dei gatti approfittano di questo giorno speciale per pubblicare video o foto sui social network.
Infatti, in occasione del Giorno internazionale del gatto, gli organizzatori attuano iniziative per informare il pubblico in generale sui benefici quotidiani dei gatti, e li diffondono appunto in rete.
Cosa significa avere un gatto?
Il gatto è stato un animale venerato fin dall’antichità. Il posto principale che il felino occupa con l’uomo dura da millenni! Alleato degli egizi per la sua capacità di cacciare topi, uccelli e serpenti, il felino divenne presto il loro animale domestico preferito perché, nonostante il suo temperamento selvaggio, era gentile e silenzioso. Liberando i raccolti da alcuni parassiti, i gatti simboleggiavano protezione ed erano quindi considerati delle divinità.
Il gatto è un rilassante naturale. È benefico per il nostro cervello e il nostro cuore. Diversi studi hanno infatti esaminato gli impatti positivi, sia fisici che emotivi, che i gatti hanno sugli esseri umani. È stato osservato che dopo soli dieci minuti passati ad accarezzare un animale domestico, il livello di cortisolo (ormone associato allo stress) diminuisce notevolmente. Secondo alcuni esperti, le basse frequenze emesse dalle fusa di un gatto agiscono come una medicina aiutando a ridurre i livelli di ansia e la pressione sanguigna.
Giorno del Gatto: via all’azione!
Oltre a sottolineare i vantaggi di avere un gatto al tuo fianco, il Giorno del Gatto è anche un momento speciale per favorire la loro adozione all’interno dei tanti rifugi e delle altre associazioni. Oltre le strutture di protezione degli animali, che agiscono quotidianamente, il Giorno del Gatto, aiuta a mettere in luce il fenomeno dell’abbandono degli animali e sensibilizza l’opinione pubblica sulla loro causa. Ricordiamo che, in Italia, l’abbandono di un animale domestico è un reato contravvenzionale che il nostro ordinamento prevede e punisce all’articolo 727 del codice penale con l’arresto fino a un anno o con l’ammenda da 1.000 a 10.000 euro. Anche in altri Paesi del mondo la pena è molto simile.
La Giornata del gatto ricorda l’importanza della sterilizzazione. Vale a dire che un paio di gatti possono portare alla nascita di 20.000 gattini in quattro anni, ovvero un proliferare di piccoli felini che possono crescere in condizioni precarie, o addirittura morire per mancanza di cure e di cibo. In occasione della giornata internazionale, le organizzazioni per la protezione degli animali insistono sul fatto che sterilizzare il proprio gatto aiuta a spezzare il ciclo dell’abbandono degli animali;
In aggiunta le organizzazioni condividono informazioni sulla protezione e benessere dei felini. Il Giorno internazionale del Gatto che si svolge in estate, può coincidere con un’ondata di caldo a cui gli animali sono particolarmente sensibili. Siti web e blog possono così offrire consigli su come aiutare i felini a combattere il caldo, ma diventa anche un’occasione per scambiarsi consigli e conoscenze sulla salute del gatto, la sua igiene, il suo cibo o il suo divertimento.
Per coloro che non hanno la possibilità di avere un gatto in casa, nella giornata del gatto, Internet offre loro questa felicità trasmettendo una moltitudine di immagini e sequenze che mostrano i loro bei musetti e alcune divertenti sciocchezze. L’8 agosto offre ai proprietari di gatti l’opportunità di pubblicare le proprie foto sui social network, mentre i Lolcat (video o animazioni) hanno in gran parte invaso il web negli ultimi anni.
Zoa Studio e il Giorno del Gatto Nero
Qui a Zoa Studio amiamo molto gli animali in generale ma, se andate a rileggere qualche vecchio articolo, troverete che abbiamo strizzato spesso e volentieri l’occhio al mondo felino gotico.
Vi ricordate le illustrazioni di Edward Gorey? O il gatto nero Palla Di Neve in casa Simpson? E Cat Woman, non vogliamo citarla? E lo Stregatto di Alice nel Paese delle Meraviglie? Non solo parlava ma aveva parecchio da dire. Citiamo ancora, per quanto riguarda i gatti parlanti, il gatto nero di Neil Gaiman in Coraline, in grado di parlare nell’altro mondo e Luna, il gatto nero di Sailor Moon. In questo mondo, ma pur sempre parlante, c’era il gatto nero di Sabrina, Vita Da Strega. Si vedeva palesemente che era finto, tuttavia la serie tv la si guardava ugualmente!
Consigli dal Giorno del Gatto Nero
Come ultima cosa, dopo aver riletto qualche buon articolo, vi consigliamo (così come da linee guida della giornata) di provare le seguenti cose con i vostri amici pelosi (se non ne avete, oggi è un buon giorno per adottarne uno!)
- Trascorrete del tempo di qualità con il vostro amico felino, come giocare ai suoi giochi preferiti o provare nuove attività.
- Siate creativi e create un nuovo gioco che stimolerà la sua naturale curiosità, come una nuova scatola di cartone da esplorare o delizie nascoste che aspettano solo di essere trovate.
- Mettetevi comodi sul divano e date un po’ di attenzione al vostro gatto!
- Incoraggiate parenti e amici ad interagire con i gatti. È possibile imparare come i gatti comunicano tra loro o determinare se il gatto è felice.
- Donate un po’ di tempo al rifugio per gatti più vicino, aiutando a proteggere gli altri felini.
- Ma soprattutto: L’UNICA COSA CHE PORTA SFIGA E’ L’IGNORANZA!!
Speriamo che questi consigli siano graditi, arrivederci e miao a tutti!
#adoptacat
#backinblackcat